venerdì 8 marzo 2013

Giornata Internazionale Della Donna

Buongiorno Donne…oggi è la vostra festa.
Si festeggia oggi la Giornata Internazionale della Donna più comunemente ricordata come Festa della Donna e quest’anno più che mai siamo con le donne e per le donne per gridare il nostro STOP ai maltrattamenti, allo stalking e al femminicidio.
Era il 1909 quando per la prima volta questa ricorrenza veniva riconosciuta tale, inizialmente negli Stati Uniti d’America, poi in altri Paesi d’Europa ed infine anche in Italia. Intanto l’anno precedente, nel Marzo del 1908, un gruppo di 129 operaie dell’azienda tessile Cotton scioperava per protestare contro le terribili e disumane condizioni di lavoro al quale erano sottoposte. Lo sciopero si prolungò per qualche giorno e proprio nella data dell’8 Marzo il proprietario della fabbrica blocco tutte le uscite per impedire alle donne “rivoluzionarie” di uscire.
All’interno della fabbrica venne appiccato il fuoco e le donne purtroppo morirono tutte invase dalle fiamme.

Immediatamente negli anni a venire questo avvenimento toccò gli animi di molti e proprio una donna, Rosa Luxemburg, decise di incorniciare questa data come giornata di lotta internazionale. Da sempre questa giornata è molto attesa dalle donne per manifestare il proprio malessere economici, culturale e sociale. Basti pensare alle migliaia di donne al mondo che ancora oggi non hanno diritto al voto, allo studio, alla libertà di espressione e cose ben minori di ciò; a tal proposito le manifestazioni femminili in questa data sono centinaia in tutto il mondo.
La scelta della mimosa come fiore “ufficiale” è italiana e venne introdotta per la prima volta nel 1946. Si scelse questa pianta proprio perché fioriva in questi giorni ed era un fiore poco costoso e adatto alle donne di tutti i ceti sociali.

Purtroppo però ancora oggi, 8 Marzo 2013, non si è capito il senso di questa festa. Anche questa giornata è caduta nella trappola del consumismo, facendole perdere in parte la sua vera importanza. Fioristi e ristoratori oggi avranno il boom di richieste con un ritorno economico esorbitante e le donne approfitteranno di questa giornata per riunirsi e festeggiare.
Nulla di più sbagliato secondo noi che, da donne, vediamo questa giornata come un sottolineare il fatto che la libertà ci viene data solo oggi.

Un ricordo e un pensiero personale va a tutte quelle donne che non ci sono più; a Sara Scazzi, a Yara Gambirasio, a Roberta Ragusa, a Reeva Steenkamp e a tutte quelle donne di cui non conosciamo il nome.

Buona Festa delle Donne e … di questa data fatene un buon utilizzo!!




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